La diffusione della pandemia da COVID-19 ha imposto il cosiddetto “lockdown” in modo differenziato per le attività produttive e per i territori. Inoltre è aumentato notevolmente il lavoro da casa. La nota analizza gli effetti sull’occupazione regionale con particolare riferimento al primo semestre del 2020. Oltre ai dati Istat sul mercato del lavoro, vengono utilizzate le informazioni delle posizioni lavorative dei dipendenti estratti dal Sistema Informativo Lavoro della Regione Puglia. E’ un primo esercizio condotto da IPRES di “valorizzazione” dei microdati contenuti nel database.